Biancotti (Bankitalia): «Più attacchi in rete con l’emergenza sanitaria»

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Biancotti (Bankitalia): «Più attacchi in rete con l’emergenza sanitaria»

7 Maggio 2020

Con il lavoro da casa è aumentato il trasferimento di dati in rete e di conseguenza i rischi relativi alla Sicurezza e alla Privacy sono notevolmente incrementati. Le nostre soluzioni di Unified Communication sono state sviluppate attorno al concetto “Secure By Design”, voce e dati sono sempre protetti perché la piattaforma è stata creata con sistemi di crittazione nativi che eliminano la necessità di costosi apparati (firewall e SBC) e di connessioni VPN.

Per Claudia Biancotti, economista di Bankitalia «il volume di dati sul traffico internet italiano è cresciuto del 25%. E non tutti coloro che si accostano a questo mondo per la prima volta conoscono i comportamenti da mettere in atto per mitigare i rischi. Le autorità stanno mettendo in campo una risposta robusta». E sulle protezione dati sensibili «le grandi piattaforme potrebbero essere tra i pochi soggetti che dalla crisi usciranno rafforzati»

La guerra contro il coronavirus sta affilando le armi delle autorità nazionali per un’altra battaglia che potrebbero dover combattere una volta superata questa crisi sanitaria. Quella contro nuovi attacchi cibernetici su scala globale. Epidemie forse più violente di quelle che ricordiamo di appena tre anni fa, quando i codici malevoli WannaCry e NotPetya diffusi in rete hanno contagiato i computer di mezzo mondo. L’utilizzo massivo della rete, da parte degli oltre tre milioni di lavoratori collegati con il pc di casa alle reti aziendali o delle Pa, ha fatto fare un «salto di scala» ai rischi cibernetici. Lo spiega al Sole24Ore Claudia Biancotti, economista di Bankitalia e componente del gruppo Covid19 approntato in via Nazionale per affrontare questa emergenza inedita.

Fonte: https://www.ilsole24ore.com/art/biancotti-bankitalia-piu-attacchi-rete-l-emergenza-sanitaria-ADuzfLK?refresh_ce=1

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